Il coniuge che tradisce può essere condannato al risarcimento del danno in favore del coniuge tradito.
E’questo il dictat del Supremo Collegio, contenuto in una recentissima sentenza dello scorso ottobre, in cui gli ermellini hanno accolto le ragioni di una donna che, tradita dal marito, aveva richiesto nel giudizio di separazione anche un risarcimento danni all’ex coniuge
Nel caso di specie l’ex coniuge aveva adottato un comportamento a dir poco singolare riferendo di aver tradito la moglie agli amici comuni della coppia.
Ciò, nei primi due gradi di giudizio, aveva comportato l’addebito di colpa della separazione e, nel contempo, aveva spianato la strada all’ulteriore riconoscimento, ottenuto però solo innanzi alla Suprema Corte, di un risarcimento danni a favore della donna tradita, proprio in considerazione della lesione della dignità della stessa che si era consumata con tali rivelazioni. (© Avv. Dario Avolio)