Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera all’approvazione di due schemi di decreto legislativo che riguardano norme in materia di depenalizzazione e norme che abrogano reati e introducono illeciti con sanzioni pecuniarie civili.

Si tratta di provvedimenti emanati con il fine di decongestionare le aule giudiziarie e di procedere con sanzioni più rapide, incisive ed efficaci, assicurando nel contempo una più efficace repressione dei reati socialmente più gravi.

Nel novero dei reati di “scarsa offensività” abrogati rientrano l’ ingiuria, il furto del bene da parte del comproprietario, l’appropriazione di cose smarrite, l’uso di scritture private falsificate e la distruzione di scritture private, nonché il reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali da parte del datore di lavoro per somme non superiori a 10mila euro mentre sono stati esclusi i reati relativi a occupazione di beni immobili privati e l’immigrazione clandestina.