Nel comporre un contrasto giurisprudenziale tra sezioni diverse, i massimi giudicanti si sono pronunciati sul termine di prescrizione relativo alla riscossione delle sanzioni amministrative tributarie.
Al riguardo il Supremo Collegio ha previsto come tale diritto dell’Ufficio fiscale, finalizzato alla riscossione delle sanzioni amministrative pecuniarie previste per le violazioni tributarie irrogate con sentenza passata in giudicato, si prescrive nel termine di dieci anni per diretta applicazione dell’art. 2953 c.c.
Da ciò discende che, benchè consacrato in una sentenza, l’Ufficio fiscale, allo scadere del termine decennale, non potrà più attivare le procedure di recupero forzoso di quanto dovuto in caso di mancato adempimento spontaneo da parte del debitore. (© Avv. Dario Avolio)