La Suprema Corte è recentemente intervenuta sul tema dell’usucapione dei beni condominiali pronunciando un’ordinanza (n.13893/2012) con cui ha confermato una sentenza della Corte di Appello di Roma che aveva statuito l’impossibilità ad usucapire un bene condominiale con la semplice dimostrazione del possesso continuato.
Gli Ermellini hanno motivato che, in presenza di una proprietà condominiale, ai fini dell’usucapione del relativo bene non è sufficiente la semplice manifestazione d’uso da parte di uno dei condomini ma occorre la dimostrazione di un possesso esclusivo.
Ciò in quanto, proprio in ragione della natura di bene condominiale, non è sufficiente il semplice non uso da parte degli altri condomini, perché non è prevista la prescrizione del diritto di proprietà ma occorre la dimostrazione concreta e inequivocabile di un utilizzo univoco da parte di chi intende usucapire. (© Avv. Dario Avolio)